Sfregamento cosce: come risolvere il problema dell’irritazione localizzata

Quello dell’irritazione da sfregamento delle cosce è un problema che hanno tante, tantissime donne e che deve essere preso in considerazione e risolto, poiché decisamente fastidioso.

Cosa fare, quindi, quando si inizia a sentire quel fastidioso bruciore che, man mano, si trasforma in vera e propria irritazione se non si fa qualcosa di concreto?

I rimedi per combattere l’irritazione da sfregamento cosce

 Da tutte le donne la bella stagione è tanto attesa dato che si tolgono i collant per indossare dei vestitini comodi e freschi. Tuttavia, sorgono anche alcuni problemi che possono essere decisamente fastidiosi e molto dolorosi.

Tra questi c’è il problema dello sfregamento delle cosce, che puntualmente arriva a rovinare le belle giornate di tantissime donne.

Cosa fare? In primo luogo, dopo una giornata fuori, al caldo e con il bruciore da sfregamento, è preferibile sciacquare immediatamente la zona con un bel po’ d’acqua e un sapone delicato a pH neutro. In questo modo, quindi, si andrà a dare un po’ di sollievo e un po’ di idratazione alla zona.

Lo sfregamento irrita la pelle e la rende più vulnerabile a delle infezioni ed è proprio per questo motivo che sarà importante andare a lavare la zona con acqua, fredda o tiepida poco importa, e un detergente leggero e poco aggressivo.

Lo step successivo è quello di utilizzare un prodotto antibatterico per allontanare ancora di più il rischio di infezione in un zona così delicate e, al contempo, provata dallo sfregamento. Naturalmente, si deve fare attenzione al prodotto scelto, che dovrebbe essere sempre privo di alcool. Questa sostanza, infatti, sulla pelle lacerata brucia e, inoltre, secca troppo. Meglio scegliere dei prodotti specifici.

Per essere sempre pronte a ogni evenienza, si consiglia di avere sempre in borsa una crema antibatterica. In caso di emergenza, infatti, questa tornerà molto utile per disinfettare la zona prima di rientrare a casa, magari parecchie ore dopo.

Si deve anche ricordare che la zona va poi lasciata respirare, lontana da umidità. Pertanto è bene permettere all’aria di circolare e di asciugare la zona da possibili residui umidi.

Sono molto utili in queste situazioni alcuni elementi naturali. Il primo è la farina di avena che può essere disciolta nell’acqua della vasca da bagno. Anche l’aloe vera è estremamente importante per permettere una pronta guarigione della zona.

L’aloe ha, infatti, delle proprietà antinfiammatorie decisamente importanti ed è per questo che viene consigliata in situazioni di questo tipo.

Molto utile anche una pasta fatta mescolando acqua e bicarbonato di sodio. Questa preparazione permette di lenire le irritazioni della pelle e può essere utilizzata sia in questo caso che quando si presentano delle abrasioni o delle bruciature.

Va da sé che anche tutti gli ingredienti emollienti come olio di oliva o, ancora, olio di cocco sono una vera e propria manna per chi si ritrova con le gambe irritate a causa dello sfregamento.

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