A pensare al mestiere del fabbro vengono subito in mente incudini, fuoco, fatica e sudore, e sembra di sentire i colpi ritmati del martello, che forgia il metallo incandescente.
Una scena del passato decisamente superata, se la mettiamo a confronto con l’organizzazione delle moderne officine fabbrili.
Al giorno d’oggi, fare il fabbro significa sapersi occupare di lavorazioni che spaziano dalle richieste di carpenteria metallica pesante a quelle della leggera, con la maestria di chi è in grado di realizzare opere di assoluta affidabilità, resistenza e sicurezza.
Infatti, i fabbri sono gli attuali interlocutori sia dell’industria che dell’edilizia, per le quali si fanno carico di dare forma a strutture basilari, anche con funzioni portanti.
Per avere un’idea più chiara di quello comprende il settore della carpenteria metallica, abbiamo visitato il sito dell’officina di un fabbro a Bologna, G.V. di Vignali, per comprendere meglio le espressioni utilizzate e le tipologie di lavorazioni tipiche dell’arte fabbrile.
Che cosa significano le espressioni: carpenteria metallica pesante e leggera?
Il fabbro è colui che lavora i metalli e le sue opere rientrano nell’alveo della carpenteria meccanica.
Dopodiché, la carpenteria si può suddividere in due macro aree, pesante e leggera, a seconda della portata dei manufatti.
La carpenteria metallica pesante si innesta nel settore delle costruzioni, comprendendo la realizzazione di strutture portanti come ponti, tralicci e intelaiature per l’edilizia.
In questi casi, il fabbro utilizza profilati di notevole spessore, come le grandi travi con sezione ad “H” e lavora a stretto contatto di un ingegnere, al quale viene demandato il compito di calcolare la corretta portata delle strutture.
Invece, la cosiddetta carpenteria metallica leggera include strutture decisamente più piccole, come telai, serramenti, porte, lamiere lavorate, cancelli, recinzioni, ringhiere, scale, tettoie e, tutt’al più, soppalchi.
La differenza della portata strutturale di questi manufatti è piuttosto evidente.
Non tutti i fabbri si occupano di entrambe le tipologie di carpenteria, è una loro scelta specializzarsi più su di una che sull’altra; anche perché occorre allestire un’officina con macchinari specifici.
La lavorazione delle lamiere, un’altra delle competenze richieste al fabbro
Lavorare la lamiera richiede notevoli competenze, nonché la giusta tecnologia di supporto.
Se ci guardiamo intorno, scopriremo che gli oggetti fatti di lamiera sono molti di più di quanto pensassimo.
Ora, immaginate di trovarvi di fronte ad una lastra di metallo e di doverle darle la forma di uno di quegli oggetti; vi renderete subito conto di aver bisogno di qualcosa con cui tagliarla, sagomarla, piegarla e saldarla.
Ecco, per ognuna di quelle azioni un fabbro mette in campo la propria esperienza e l’ausilio tecnologico più adatto.
Le soluzioni per il taglio delle lamiere
Per tagliare le lamiere esistono diverse soluzioni, che differiscono in base al grado di precisione del taglio stesso.
Per gli spessori più contenuti si può procedere con un taglio manuale, per poi passare al taglio al plasma o al laser per le lastre più grosse.
Quest’ultimo, anche in termini di disponibilità della tecnologia al laser nel settore fabbrile, è quello che assicura tagli della più alta precisione.
Dopodiché, occorre un pressa piegatrice per dare forma al metallo e bisogna essere capaci di saldare nel modo corretto, affinché il manufatto sia integro e resistente.
È importante sottolineare che esiste una normativa specifica, in merito al processo di saldatura: la legge UNI EN 9606-1, che impone agli addetti ai lavori un patentino, così da avere la garanzia che questi interventi vengano condotti solo da personale competente e responsabile.
Dai pannelli pantografati alla realizzazione di recinzioni in lamiera
Grazie al laser, la lavorazione delle lamiere ha trovato nuovi campi di applicazione.
La precisione del raggio laser consente di creare originali ed esclusivi pannelli pantografati, cioè intagliati, con una precisione mai vista prima.
Da qui, ha preso il via una nuova idea di recinzioni, che utilizza una successione di pannelli in metallo, tagliati e pantografati proprio con il laser.
È stato subito un grandissimo successo, tanto che le nuove recinzioni stanno soppiantando quelle tradizionali.
Le tante realizzazioni di cui si occupano i fabbri: scale, soppalchi, tettoie e pergolati
Chi è in cerca di un prodotto resistente e che duri nel tempo senza deteriorarsi, non può che optare per manufatti in metallo.
Pertanto, occorre rivolgersi ad un fabbro, l’unico in grado di realizzare scale, soppalchi, tettoie e pergolati con la struttura in ferro, o altri metalli.
Si tratta di opere che vengono progettate su misura per ogni cliente e possono essere del tutto personalizzate.
Inoltre, i manufatti fabbrili sono molto affidabili e pratici, tanto da non richiedere particolari interventi di manutenzione nel tempo.
Le inferriate di sicurezza, il prodotto che viene più richiesto ad un fabbro
Infine, sempre dalle pagine del nostro fabbro a Bologna, scopriamo che uno dei prodotti più richiesti sono le inferriate di sicurezza.
D’altra parte, come non affidarsi alla grande resistenza e robustezza di inferriate e cancellini in ferro, per sentirsi davvero sicuri in casa propria?
Cosa può fare un allarme a confronto con una solida grata di metallo, per tenere fuori visitatori sgraditi?
Anche in questo caso, il fabbro dà forma a prodotti personalizzati e su misura, da bravo artigiano quale è.