Traslochi a Milano: I permessi necessari per l’occupazione del suolo pubblico

Se stai pensando di trasferirti in una città grande come Milano, e hai bisogno di traslocare le tue cose devi inizialmente informarti su come richiedere le necessarie autorizzazioni per poter fermare il camion in strada per le operazioni di scarico. Questa operazione in gergo tecnico si chiama “occupazione del suolo pubblico”.

Questo vale soltanto se stai optando per un trasloco fai da te. Nel caso in cui ti affidi ad una ditta per traslocare a Milano, sarà quest’ultima a richiedere i permessi al comune meneghino.

Traslocare a Milano: permessi occupazione temporanea suolo pubblico

Per traslocare a Milano, è importante essere al corrente di quali permessi comunali siano necessari. Milano è una città affascinante e dinamica, ma come in ogni grande città, ci sono regolamenti da seguire e ve ne sono anche quando si trasloca da un punto all’altro della città.

Lo scopo di questo articolo è spiegarti quali sono e dove richiederli.

Permesso di Sosta Temporanea

Prima di iniziare il trasloco, assicurati di ottenere un permesso di sosta temporanea per i veicoli che utilizzerai per trasportare i tuoi beni da un luogo all’altro. Questo permesso ti consentirà di parcheggiare vicino alla vecchia e alla nuova abitazione per le operazioni di carico e scarico senza problemi.

Autorizzazione per L’utilizzo di Ascensori o Montacarichi

Se vivi in un condominio o in un palazzo con ascensore o montacarichi, potresti dover richiedere un’autorizzazione ai condomini per l’utilizzo di questi dispositivi durante il trasloco. Il consiglio è quello di contattare l’amministratore di condominio e chiedergli se è necessario farsi autorizzare da un’assemblea oppure semplicemente avvisare anticipatamente i condomini.

Permesso per l’occupazione del suolo pubblico

Se il tuo trasloco richiede il blocco temporaneo di una strada o l’utilizzo di gru per sollevare oggetti pesanti, potresti dover ottenere un permesso per l’occupazione del suolo pubblico. Per ottenerlo devi farne richiesta al Comune. Una volta ottenuto, di solito la Polizia Municipale, provvede prima ad avvisare i residenti e poi a sistemare dei divieti di sosta o di transito durante l’orario in cui si svolgono le operazioni di carico o scarico dei camion. Cerca di pianificare con anticipo il tutto e di coordinarti con le autorità locali per non dover affrontare fastidiosi problemi imprevisti o discussioni con le persone in sosta o in transito che non permettono il regolare svolgimento del servizio.

Avvisa i Vicini

Anche se non è obbligatorio come il permesso comunale, è sempre una buona pratica informare i tuoi vicini del trasloco in arrivo. Si tratta di un piccolo gesto gentile e di correttezza che può evitare disagi e tensioni, specialmente se durante il trasloco si farà rumore o si creerà qualche problema di passaggio temporaneo sulle scale, in ascensore o per i parcheggi.

Smaltimento dei Rifiuti

Infine, assicurati di conoscere le regole locali per lo smaltimento dei rifiuti durante il trasloco. A Milano, come in molte altre città, ci sono regole specifiche per il conferimento dei rifiuti ingombranti e per la raccolta differenziata.

La strada più semplice per traslocare

Il trasloco di per sé, è già un momento della propria vita stressante, in cui si è costretti a modificare il proprio stile di vita rimodulando le proprie abitudini per tutto il periodo.

Pensiamo solo per un momento ai giorni che lo precedono: scatoloni in casa, mobili smontati, oggetti di suo quotidiano non più a disposizione perché già imballati e molti altri elementi che fanno sembrare quel periodo una sorta di campeggio in casa.

Se a questo aggiungiamo anche la necessità di richiedere i permessi comunali e seguire tutti gli iter burocratici, ecco che davvero il tutto si complica. Per carità, nulla di non affrontabile con un po’ di pazienza e spirito di adattamento.

Ma se non intendessimo assolutamente doverci preoccupare di tutto ciò, la soluzione è soltanto una: chiamare una ditta per traslochi (qui ne trovi alcune specializzate su traslochi a Milano e a Roma).

Sarà la ditta di traslochi a occuparsi di imballare, smontare, e rimontare il tutto in una sola giornata. Sarà sempre la ditta ad avere camion e attrezzature specifiche che consentono di traslocare rapidamente. Nondimeno, sarà ancora l’azienda di traslochi a richiedere ed ottenere i permessi necessari per l’occupazione del suolo pubblico al Comune di Milano.

Contatti utili per la richiesta dei permessi al Comune di Milano

Se comunque voleste optare per il fai da te, oltre a consigliarti questa guida, forniamo di seguito alcune info sulle modalità per inoltrare la richiesta di occupazione del suolo pubblico temporanea a Milano.

Per occupazione temporanea di suolo pubblico si intende un’occupazione massima di14 giorni per:

  • Traslochi
  • lavori edili
  • spazio libero per manovra mezzi
  • lavori stradali
  • lavori su facciate per verifiche in corda di sicurezza

Tutte le occupazioni effettuate su spazi ed aree pubbliche (verde compreso) appartenenti al demanio o al patrimonio indisponibile del Comune e aree di proprietà privata sulle quali risulti costituita, nei modi e nei termini di legge, una servitù di pubblico passaggio sono soggette:

  • alla concessione per l’occupazione di suolo pubblico (Osp)
  • al pagamento di un canone (Canone Unico)

È richiesto il pagamento allo sportello di un bollo da € 16,00 e del canone Osap sopradescritto.

Per il pagamento sono accettati:

  • contanti
  • bancomat
  • carte di credito

Qualora fosse necessario un ausilio viabilistico della Polizia Locale, il pagamento del Servizio Reso a Privati deve essere effettuato tramite bonifico bancario o bollettino di conto corrente postale.

Eventuali cartelli stradali, se previsti, devono essere omologati e la produzione è a carico del titolare del permesso, come pure il loro posizionamento che deve avvenire almeno 72 ore prima dell’inizio del divieto.

Maggiori info sul sito del Comune di Milano: https://www.comune.milano.it/servizi/occupazione-temporanea-di-suolo-pubblico.

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