5 consigli per avere un prato perfetto

Prato perfetto: come fare? Ci sono dei piccoli accorgimenti, semplici da seguire, che donano splendore alla casa grazie a un bellissimo prato verde! Ecco quali sono per ritrovare un prato ideale per la primavera!

1. Cercare le sementi giuste

Se vuoi un prato verde e fiorito, conviene verificare il clima e quello che serve alle piante. Infatti, le piante all’esterno risentono del clima, ma anche del sole e di agenti esterni (sole, vento, pioggia, ecc.).

Per evitare risultati negativi per via delle sementi sbagliate, conviene fare attenzione al tipo di sementi. Così, si potranno scegliere le piante più adatte e si otterrà un bel prato verde! Le piante da utilizzare sono: Festuca rubra, Festuca ovina, Festuca arundinacea, Agrostis tenuis, Agrostis stolonifera, Lolium italicum, Lolium perenne, Poa pratensis e Poa annua.

2. Preparare il terreno

In base alle sementi scelte, si deve preparare il terreno. Per farlo, si devono misurare bene  azoto, fosforo e livelli di pH. Infatti, spesso sono in vendita fertilizzanti e concimi generici o riferiti alla pianta.

Invece, il segreto di un prato magnifico è nelle caratteristiche del terreno. Quindi, ci sono strumenti adatti per capirne l’acidità e quanto di un certo elemento serve per ottenere uno strato verde.

Mai usare prodotti chimici per fertilizzanti. Infatti, ci sono molti humus naturali che allontanano gli insetti e proteggono la salute anche di chi ha il prato. Infatti, molti composti chimici sono causa di allergie e bruciore agli occhi nell’uomo.

3. Innaffiare al momento giusto

Ci sono diverse soluzioni per innaffiare al momento giusto. C’è chi usa un impianto di irrigazione a goccia. Questa soluzione è molto interessante quando ci si trova in zone con clima secco e con scarse piogge, soprattutto in estate.

Invece, in zone piovose, conviene fare maggiore attenzione al terreno. I terreni bagnati sono più soggetti a infestazioni e a parassiti. Quindi, può essere più utile innaffiare qua e là quando la pianta ne ha davvero bisogno.

4. Rispettare i tempi della natura e… Ripetere

La Natura ha i suoi tempi e i suoi modi. Non si può pretendere l’erba alta in una settimana, soprattutto d’inverno. Ci sono piccoli accorgimenti da fare sempre per non sbagliare. Infatti, tagliare il prato, concimare, estirpare le erbacce, ecc. sono tutte operazioni che si fanno per ottenere un prato perfetto.

Per tagliare, per esempio, si deve aspettare che l’erba arrivi a 5 centimetri. Si può tagliare anche dopo (ma non troppo) in estate, perché così lo stelo tratterrà più acqua. Il prato, in primavera, si concima ogni settimana per 4-5 settimane.

Infatti, il nutrimento è fondamentale per lo sviluppo delle piante. Le piante si annaffiano la mattina presto. In più, l’acqua deve arrivare fino a 15 centimetri di profondità nel terreno. Così, sarà splendente e farà ottenere i risultati migliori. In generale, servono 3 cm d’acqua alla settimana.

Infine, l’erba è più verde se di aggiungono a 20 litri d’acqua una tazza (mug) di ammoniaca, perché è fonte di azoto. Non conviene innaffiare quando c’è vento, perché il terreno si secca più facilmente.

5. Robot tagliaerba: come sceglierlo

Per tenere il prato sempre in ottime condizioni, serve un robot tagliaerba. In commercio ce ne sono tantissimi. Come fare per scegliere quello giusto? Quando usarlo? Prima di tutto, il tagliaerba si dovrebbe usare subito dopo l’innaffiatura.

Poi, il robot tagliaerba si sceglie per estensione di terreno. Più è grande il prato, più potente deve essere il motore del robot. In più, si deve verificare l’alimentazione. Molti dispositivi funzionano a batteria, ricaricata con un caricabatteria in dotazione, ma in realtà anche qui il mercato offre diverse varianti.

Un robot standard può “occuparsi” di un prato fino a 400 metri quadri, a patto che sia pianeggiante e senza particolari ostacoli. Infatti, per salvare eventuali fiori, conviene usare uno strumento collegabile allo smartphone via app, in modo da seguirne i movimenti.

Quando la pendenza è pari al 30%, allora conviene scegliere mezzi con ruote grandi e con motore che si spegne da solo. Così, se lo strumento dovesse ribaltarsi, si spegnerà da solo come disposizione di sicurezza.

Infine, se i metri quadri arrivano a 1000, conviene spendere di più per strumenti professionali. Per un prato perfetto e di grandi dimensioni, questi robot hanno maggiori funzioni e si possono guidare.

I robot tagliaerba hanno di solito il motore elettrico. Questo può essere caricato con un cavo di alimentazione caricabatteria. Lo svantaggio è che il robot è sempre collegato al filo per funzionare. Per fortuna, però, il cavo non si intreccia e il robot è programmato per evitarlo, quindi la sicurezza è garantita.

In alternativa, per piccole manutenzioni si usano i robot tagliaerba con batteria agli ioni di litio. Questi sono consigliati a chi usa il tagliaerba ogni tanto per piccole manutenzioni. La batteria si ricarica, quindi il robot gira per il prato in base alla programmazione dedicata senza cavi.

Il prezzo dipende soprattutto dalla presenza o meno dell’app dedicata, eventuali interventi di manutenzione, quante funzioni ci sono e se il robot tagliaerba è professionale o no. Anche le garanzie sul prodotto possono far variare il prezzo. Su questi fattori si possono stabilire quali sono i modelli più convenienti e quelli più competitivi.

Prato perfetto? Inizia ora!

Se hai il pollice verde e il tuo sogno è avere il prato perfetto, non servono tante cose, ma molta passione e molto amore. Infatti, un prato ha bisogno di cure e attenzioni costanti, ma premia con un aspetto radioso.

Si scelgono le migliori sementi, si arricchisce il terreno, si concima al momento giusto e ci si prende cura delle piante eliminando erbacce e tagliando l’erba quando serve. Così, rispettando il ritmo delle stagioni, si ottiene un prato bellissimo e invidia dei vicini!

Per scegliere le soluzioni migliori per un prato perfetto, bastano pochi semplici accorgimenti. Si guardano con attenzione le schede tecniche dei prodotti utilizzati e si tiene sempre a disposizione l’acqua per irrigare se l’erba ha più bisogno.

Non resta che iniziare con il nuovo prato, partendo già da oggi piantando le sementi in vista della prossima primavera!

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