La startup: quali requisiti deve avere un’impresa per essere considerata tale?

Si sente sempre più spesso parlare negli ultimi anni di giovani imprenditori diventati milionari grazie all’avvio di una startup o alla vendita di un’azienda nata come tale che ha acquisito un valore inestimabile.

Il sogno di molti giovani in Italia è percorrere la strada degli imprenditori che hanno fondato Facebook, Netflix, Air Bnb, Satispay e moltissime altre aziende che oggi valgono milioni di euro, avviando così una startup.

Nelle prossime righe scopriremo insieme che cos’è una startup e quali caratteristiche deve avere per essere considerata tale.

 

La definizione di startup

La parola startup significa letteralmente “accensione” o “avviamento” ed è associata ad un’azienda in fase di avviamento che ha la capacità di essere scalabile molto facilmente e in pochissimo tempo, raggiungendo così migliaia di clienti e di vendite di prodotti o servizi.

Si tratta così di un progetto imprenditoriale in fase di avvio che temporaneamente viene definito startup, fino a quando non diventerà una vera e propria azienda che cresce regolarmente.

Un’impresa, per essere definita startup, deve avere alcune caratteristiche, di cui parleremo nel paragrafo successivo.

Vogliamo fare però subito una piccola precisazione: le caratteristiche di cui parliamo sono genericamente correlate ad una startup che può sorgere in qualunque paese del mondo. In merito alla parola di gergo comune “startup innovativa” che si sente pronunciare spesso in Italia, vi consigliamo di leggere questo articolo di approfondimento dove troverete le caratteristiche specifiche che deve avere per il Ministero dello Sviluppo Economico del nostro Paese.

 

Le quattro caratteristiche di una startup

Questo tipo di impresa, a differenza di altre aziende locali, ha un business model ben determinato che le permette di essere scalabile, replicabile, innovativa e temporanea. Se volete avere maggiori informazioni in merito alla parola appena citata (business model) ci sentiamo di consigliarvi di visitare questa pagina del sito web b-plannow.com. Al suo interno troverete una definizione approfondita con alcuni approfondimenti per la creazione di un business model efficace appositamente per startup.

Tornando a noi, vediamo brevemente le quattro caratteristiche appena citate:

  • Scalabilità: una startup deve essere facilmente scalabile, cioè deve poter crescere in modo esponenziale senza limiti legati alla scarsità di risorse, e deve saper raggiungere migliaia di potenziali clienti per generare vendite molto velocemente;
  • Replicabilità: un’azienda, per essere considerata startup, deve essere facilmente replicabile in più paesi del mondo senza subire stravolgimenti nel business model o nelle procedure. Un esempio sono i social media: funzionano sempre nello stesso modo in ogni nazione e vengono fatte alcune semplici modifiche, come la traduzione e l’adeguamento delle pagine relative al GDPR, privacy e policy;
  • Innovazione: l’impresa deve portare sul mercato innovazione a livello di prodotto, servizio o procedure. Per capire cosa significa questa frase dovremmo porci una semplice domanda. Esiste un’esigenza, problema o desiderio che nessuno ha ancora risolto sul mercato? Se la risposta è sì significa che l’idea è innovativa;
  • Temporaneità: una startup è tale in via provvisoria. L’azienda nasce come startup ma deve svilupparsi molto velocemente ed espandersi per diventare una vera e propria impresa nel giro di pochissimo tempo.

Ora che abbiamo visto quali sono le caratteristiche che deve avere una startup non vi resta che mettervi all’opera e verificare le la vostra idea possa rientrare in questo concetto, per avviare così la vostra impresa!

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