Cereali senza glutine: la guida definitiva alle proprietà

Una diagnosi di celiachia non dovrebbe più spaventare: la filiera di produzione garantisce oggi, infatti, un’ampia disponibilità di farine e prodotti lavorati indicati per trattare questa condizione, sperimentare nuovi gusti e non rinunciare a nessuna occasione culinaria!

Ecco dunque, come abbiamo scoperto dal blog del sito specializzato in farine senza glutine spigabuona.com, quali sono i migliori cereali senza glutine e quali sono le loro  migliori proprietà!

Il riso

Il riso è probabilmente il cereale senza glutine più consumato al mondo, tra farine e prodotti lavorati. E’ leggero e digeribile e contiene tantissimi minerali, utili a regolare lo stato di salute. Inoltre aiuta a regolarizzare la digestione e a ridurre il gonfiore dopo i pasti.

Il mais

Il mais è un prodotto perfetto per integrare la vitamina B1 e l’acido folico, indispensabile durante la gravidanza e per i bambini più piccoli. Contiene anche ferro, che può aiutare in caso di anemia, ed è ricco di fibre alimentari, che aumentano il senso di sazietà e lo conservano più a lungo, aiutando a ridurre la quantità di calorie assunte.

Grano saraceno

Una splendida notizia per gli amanti della cucina di montagna: i pizzoccheri valtellinesi sono gluten free! Il grano saraceno è ricco di ferro, selenio e zinco, minerali fondamentali per la salute del corpo.

Miglio

Il miglio è un prodotto utilizzato sia in farine che in prodotti lavorati: unito alla gomma arabica forma infatti un eccezionale agente lievitante che può sostituire i lieviti che contengono piccole quantità di glutine come addensante. Contiene anche molte fibre e proteine, il che lo rende perfetto per l’alimentazione degli atleti e per aumentare il senso di sazietà.

Amaranto

L’amaranto è una pianta ricca in proteine ma estremamente digeribile: per questo viene utilizzato anche nella preparazione delle prime pappe per i bambini svezzati. Contiene anche tanto calcio, fosforo, ferra magnesio, nonché le fibre essenziali per la digestione e la salute dell’intestino.

Quinoa

La quinoa è una pianta bizzarra: ha l’aspetto di un cereale, ma in realtà fa parte della famiglia di spinaci e barbabietole. Il suo sapore leggermente amarognolo si combina perfettamente con le ricette di insalate fredde estive e rinfrescanti. Inoltre è ricca di fibre e grassi insaturi. Attenzione però all’apporto calorico: pur essendo un vegetale non può essere considerata light. Non è ovviamente vietata nelle diete ipocaloriche: bisogna solo fare attenzione alla quantità usata e bilanciarla opportunamente con gli altri pasti.

Manioca

La manioca è un tubero amidoso che viene utilizzato anche per l’alimentazione dei neonati: si sbuccia e si cuoce come una patata. E’ ricca di vitamine B, rame, manganese e potassio.

Teff

Il teff è un cereale tipico dell’Etiopia e dell’Eritrea. Contiene numerosi minerali, perfetti per la reintegrazione dopo lo sport, oltre a buone quantità di vitamina C e un basso indice glicemico: se alla celiachia è associato anche il diabete, si tratta del cereale giusto da preferire.

Sorgo

Oltre alle già citate vitamine B e ai minerali essenziali come il ferro, il potassio e il magnesio, il sorgo contiene anche buone quantità di vitamina E.

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