Attuare delle strategie che vanno a riguardare il marketing sia online che offline può essere utile a far ottenere un riscontro positivo al brand in questione.
Quando guardiamo una pubblicità o un brand famoso su un cartellone pubblicitario dobbiamo essere consapevoli che vi è un meticoloso lavoro dietro.
Comunicazione integrata offline
Attualmente è fondamentale essere in grado di promuoversi online, nonostante ciò, non deve essere tralasciato il marketing che non ha a che fare con l’ambito digitale.
Un’agenzia può aiutare un’azienda a promuoversi anche attraverso la promozione anche fuori dall’ambito dell’online utilizzando ad esempio i cartelloni pubblicitari, la pubblicità su giornali locali, la presentazione del brand attraverso fiere, convegni ed eventi.
Internet è ad oggi largamente usato ma ci sono persone, di alcune fasce di età che tendono a preferire un mezzo di comunicazione alterativo al web. È bene quindi non escludere nessun ambito quando si vuole andare a promuovere un brand.
Comunicazione integrata online
La comunicazione integrata online si basa sull’utilizzo del web per promuovere un determinato brand, si andrà quindi a delineare una strategia di promozione tramite i social.
È possibile utilizzare la sponsorizzazione via social andando a stabilire a quali persone far vedere il post sulla base degli interessi, dell’età, della collocazione geografica.
Un brand per potersi promuovere online deve avere un proprio sito, dei social. Il tutto deve essere curato al meglio per poter creare un’identità e una clientela fidelizzata.
Chi si occupa di effettuare la comunicazione integrata online e offline
Per un brand è fondamentale potersi affidare a qualcuno in grado di trovare e delineare la giusta comunicazione integrata sia online che offline.
Il contenuto pubblicitario è importante e deve fare riferimento al target di appartenenza, se il target sono gli anziani è opportuno che siano anche i protagonisti dello spot pubblicitario, in modo da sentirsi ancora più coinvolti. Più i clienti si sentiranno vicini al messaggio pubblicitario e più saranno portati a comprare quel prodotto.
Per alcuni brand vengono scelti dei personaggi pubblici in quanto le persone tendono ad essere così più portate all’acquisto.
Ovviamente anche in questo caso l’età del target è fondamentale, i personaggi che seguono i teenager sono molto diversi da quelli seguiti dagli anziani.
Sono molte le agenzie che si occupano di comunicazione integrata online e offline, il consiglio è quello di valutarne diverse e trovare quella più attinente al proprio brand e alle proprie necessità. Tra queste vi è anche PR Factory per la comunicazione aziendale integrata.
Cosa rende vincente la comunicazione integrata
Un brand deve essere riconoscibile e rendere visibile e tangibili i propri valori in modo che il potenziale cliente si senta in linea con esso e scelga quindi di diventarne cliente.
La pubblicità deve essere ben immaginata e deve poter trasmettere i valori del brand a prescindere dal fatto che essa sia fatta online o meno.
Una comunicazione integrata deve anche tener conto di una buona strategia di SEO, i contenuti che vengono fatti devono essere ottimizzati sulla base della SEO a prescindere che si tratti dei social media o di un sito web.
Andare a delineare un target è importante che si vada a trovare chi sono i soggetti che possono essere interessati al brand e che possono essere fidelizzati.
Una volta che viene delineato un target è importante che il modo di comunicare del brand sia fatto tenendo conto di chi andrà a recepire il messaggio pubblicitario.
Una pubblicità deve far nascere un bisogno nel consumatore, persuaderlo ad acquistare un determinato servizio o prodotto facendo percepire al destinatario che ne ha assolutamente bisogno.
Le esigenze e le necessità devono essere pensate sulla base di chi sarà colui che riceverà il messaggio. Un prodotto pensato per gli anziani non potrà andare bene per i teenager.
Sapere chi è il proprio potenziale cliente è alla base anche della scelta grafica del sito web in questione e del tone of voice utilizzato per descriversi e per promuoversi.
Anche se non in maniera conscia scartiamo i brand ed i messaggi pubblicitari troppo diversi da noi focalizzandoci su quelli che sentiamo più vicini.
Un brand può attirare clienti in base ai propri valori e alle posizioni prese dal brand. Un brand che mostra una bandiera arcobaleno nel pride month attirerà a sé clienti che hanno a cuore le cause LGBT. In questo caso il target focalizzato non si sceglie sull’età ma sulla condivisione di una particolare causa, una presa di posizione di un brand su un determinato tema è una scelta che può allontanare alcuni clienti che non condividono il messaggio trasmesso.
Anche l’ora in cui andrà in onda la pubblicità è importante per la fascia di target che si vuole coinvolgere. I giovani e gli adulti dai 20 ai 30 anni raramente guarderanno la tv durante il pomeriggio perché impegnati. Ovviamente si sta parlando in questo caso di marketing offline.
