Brewing: tutti i metodi di estrazione del caffè

Molto tempo fa, quando ci si confrontava sul caffè all’americana ci si riferiva al caffè ricavato dal filtro che gocciolava dalla macchina per poi andare a finire nella brocca sempre bollente.

Ad oggi invece tutto è migliorato ed è gestito direttamente dal barista, capace di analizzare e verificare il grado dell’acqua, la tipologia del filtro, la tecnica di estrazione e anche lo spostamento delle varie particelle di caffè e dell’acqua che stabiliscono un contatto.

Esistono diversi metodi di estrazione e il loro trionfo è per merito di questa tipologia di infusione che consente di sentire un gusto più intenso, e anche il suo profumo.

Oggi andiamo a trattare i diversi metodi brewing che esistono, tutte tecniche che meritano particolare considerazione.

V60

V60, una quantità che rivela la sua prevalente peculiarità: una prospettiva a 60°. Si tratta di un filtro dalla figura conica, che si può trovare sia in cristallo ma anche in ceramica, ed è modellato da incavi di limitata profondità a forma di spirale. Inoltre il filtro è bucato al suo margine.

Si avrà così un caffè non troppo limpido e sarà un po’ più oscuro del tè e con un gusto olfattivo diverso in base al grado di temperatura della pozione: se è bollente si potrà gustare solo un gusto amaro, e man mano che si attenua si potrà sentire un piacevole gusto dolce e profumato.

Chemex

Se amate il caffè americano allora sicuramente amerete il metodo Chemex, ricavato con delicatezza e premura nella macchinetta manuale del caffè. È composto da una struttura in cristallo e in cuoio ionico, e difatti per tale motivo deve la sua esposizione al MOMA di New York. Questo metodo brewing è rimasto immutato fino al giorno d’oggi per offrire una pozione incomparabile senza modificare il sapore e l’essenza del caffè.

French press

La French Press è una tecnica di asportazione di caffè creata in Francia nell’ottocento, per predisporre in modo semplice e rapido un infuso di caffè. Costituito in un recipiente in cristalli con una chiusura, fornita di filtro che isola la polvere dal liquido.

Aeropress

L’Aeropress è un nuovo sistema che consente di levare il caffè per fare un infuso, e questo grazie all’unione tra la media grandezza dei grani del caffè e dell’acqua calda.

Il caffè che si avrà usando questo processo si ottiene con molta facilità anche se non si è a casa perché la cosa fondamentale è la presenza dell’acqua calda.

Ha un basso contenuto di caffeina in confronto al solito caffè ed è fatto su misura, ovvero si può alterare il grado dell’acqua o l’intervallo dell’infusione e così si può avere pozioni differenti e decidere secondo il proprio gusto di appagamento.

Cold brew

Si tratta di un caffè freddo, che si mantiene per più giorni consecutivi ed è ricco di peculiarità aromatiche. Stiamo parlando del Cold Brew ed è molto differente dal caffè abitudinario, dal momento che ha un meccanismo di asportazione a freddo che prevede un arco di tempo minimo di 7/8 ore.

Il mezzo impiegato è abbastanza appariscente e comprende tre componenti: una sovrastante in cristallo dove viene collocata l’acqua fredda, un recipiente basilare per il caffè in grani e una brocca secondaria per radunare il risultato finale.

Il caffè oltrepassa dall’acqua una gocciola per volta con un passaggio lento intorno a 8 gocce ogni 10 secondi. Le gocce traversano il macinato in polvere del caffè, afferrano le proprietà e poi traboccano in modo colorito e aromatizzate.

È una grande soluzione per i giorni estivi, ma anche per il suo mantenimento visto che permette in questo modo di effettuarne in abbondanza per volta. E un caffè con questa tecnica si mantiene in frigo fino al massimo di 3 giorni.

Siphon

Il Siphon è un metodo molto appariscente ed attraente. È formato da due anfore di cristallo che si sovrappongono e tra cui viene collocato un filtro. L’acqua per la predisposizione del caffè andrà collocata nell’anfora più bassa, il quale a sua volta sarà situata sull’adeguato componente dell’impianto di combustione.

Progressivamente quando l’acqua assume ardore passerà nell’anfora sovrastante.

Quando mezza parte dell’acqua sarà finita nel flacone superiore si immetterà il caffè macinato in modo voluminoso e amalgato all’istante per impedire che si infiammi poiché l’acqua ha quasi ottenuto il livello di ribollimento.

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